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Cronaca

Lutto nel mondo del giornalismo: è morto Gianni Minà

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Lutto nel giornalismo italiano per la scomparsa di Gianni Minà, stroncato da una breve malattia cardiaca a 84 anni. Una grave perdita quella di Minà, ultimo baluardo di un giornalismo pulito e senza forzature, esempio di saggezza e umanità, amato e apprezzato da tutti per il suo modo unico di realizzare un’intervista, ponendo al centro della scena l’ospite anziché sé stesso, cosa mai scontata.

Nel corso della sua carriera ha intervistato molti personaggi del mondo sportivo e non, mettendone a nudo le fragilità con garbo e professionalità, fornendo al lettore o all’ascoltatore un punto di vista diverso sul quale operare delle riflessioni.

Come dimenticare ad esempio la sua prima intervista a Fidel Castro, durata ben 16 ore, e dalla quale ricaverà un reportage dal titolo ‘Fidel racconta il Che’, dove per la prima volta il leader cubano parla dell’epopea di Ernesto Guevara. Oppure il suo reportage-confessione della durata di 70 minuti dedicato a Diego Armando Maradona, per il quale Minà nutriva un profondo quanto mai celato affetto, che si compendiava nella sua grande capacità di capire le debolezze e i vizi di quell’uomo, che difese sempre contro tutto e tutti.

Inoltre, Minà fu uno dei primi a portare in auge il pugilato, uno sport che fino ad allora era poco seguito dalle nostre parti, ma che lui rese immortale documentando le imprese di Mohammed Ali, il più grande combattente della storia.

Come detto però, lo sport non era il suo unico interesse. Infatti, egli partecipò anche a trasmissioni televisive come Mixer di Gianni Minoli ed esordì come autore e conduttore di Blitz, un programma innovativo di Rai2 che occupava la domenica pomeriggio, e nel quale intervennero fra gli altri Federico Fellini, Sergio Leone, Robert De Niro, Jane Fonda, Eduardo De Filippo, Enzo Ferrari, Fabrizio De André, Giorgio Gaber e Gabriel Garcia Marquez.

Tuttavia, tra i documentari di maggior successo annoveriamo quelli di carattere sportivo, dedicati a Nereo Rocco, Michel Platini, Ronaldo, Carlos Monzon, ,Marco Pantani, Nino Benvenuti, Pietro Mennea, oltre ai già citati Maradona e Ali. Quel che è certo, è che il suo ricordo resterà indelebile nel cuore e nella testa di tutti, perché ieri sera non ci ha lasciato un semplice giornalista, ma un gigante.

Cronaca

Napoli, turisti aiutano extracomunitario a sfuggire agli agenti della Municipale

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Due agenti della Polizia Municipale di Napoli sono rimasti feriti a seguito di un’aggressione mentre effettuavano un intervento di prevenzione sull’area pedonale di Via Toledo.
Intorno alle 17 di ieri, 16 maggio, nei pressi della sede del Banco di Napoli, gli agenti dell’Unità operativa Avvocata hanno fermato un extracomunitario trovato in possesso di borse contraffatte messe su un lenzuolo sul marciapiede. L’uomo, intento ad evitare il sequestro della merce, ha richiamato l’attenzione dei passanti. Due turisti, di origine spagnola, sono intervenuti in suo manforte, favorendo la fuga al “commerciante illegale”. Gli agenti hanno subito lesioni giudicate guaribili in 6 giorni.
Le indagini sono in corso per identificare il fuggitivo e le due persone che hanno ostacolato le operazioni dei militari.

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Cronaca

Scoperto Fleximan, ha abbattuto almeno 5 autovelox: denunciato

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Alla fine è stato scoperto. Fleximan, l’ignoto che nella notte abbatteva gli autovelox in provincia di Rovigo, nel Veneto, emulato poi in Emilia-Romagna e Liguria, è stato individuato e denunciato dai carabinieri di Adria e dal Nucleo operativo radiomobile.
Si tratterebbe di un uomo di 42 anni, residente in Polesine ma nativo di Padova.
Perquisita la sua casa, sono stati sequestrati elementi necessari e finalizzati all’indagine.
L’ipotesi è quella del reato di danneggiamento.
Sono cinque gli episodi che gli vengono attribuiti nella provincia rovigotta.

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Cronaca

Scafati, tragedia nel cantiere: operaio 25enne muore schiacciato da carico pesante

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Nell’arco di ventiquattro ore, in Campania si è arrivati alla seconda morte sul lavoro.
In via Melchiade, a Scafati, poche ore fa, si è consumata un’altra tragedia ai danni di un operaio: un ragazzo, di 25 anni, è morto schiacciato da un carico pesante che stava alzando.
Soltanto ieri pomeriggio, 16 maggio, la comunità afragolese ha dovuto dire addio a Raffaele Boemio -> https://www.minformo.com/2024/05/17/afragola-operaio-finisce-in-unimpastatrice-del-cantiere-addio-a-raffaele/(si apre in una nuova scheda)

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